IL SOLE – alleato e nemico

16.06.2022

L’esposizione alla luce solare ha moltissimi effetti benefici per l’organismo, in quanto:

  • stimola la produzione di endorfine e migliora il tono dell’umore
  • stimola il tono fisico e muscolare
  • attenua il senso di fatica e di dolore
  • permette la produzione della vitamina D, una vitamina liposolubile che agisce come un vero e proprio ormone regolando tantissime funzioni ed in primis potenziando il sistema immunitario
  • permette di scandire i ritmi biologici circadiani, fondamentali per la regolazione dell’omeostasi corporea

Tuttavia se da un lato l’esposizione ai raggi UV è di fondamentale importanza per il nostro organismo dall’altro lato può essere davvero pericolosa.

I danni causati dai raggi UV:

I raggi UV infatti sono considerati dei cancerogeni fisici completi, in quanto sono capaci di danneggiare direttamente il DNA, determinando l’insorgenza di mutazioni che sono alla base dei processi di promozione e progressione tumorale.

In particolare i raggi UV rappresentano il più importante fattore di rischio per l’insorgenza dei

• TUMORI DELLA PELLE, quali primi tra tutti il carcinoma basocellulare, il carcinoma a cellule squamose e il melanoma maligno.

 

 

Altri danni correlati ad una NON attenta esposizione solare sono:

• eritemi e scottature

• insorgenza di macchie cutanee

• invecchiamento della pelle, perdita dell’elasticità e insorgenza di rughe

• cataratta

 

Auto-protezione dal sole:

Il nostro organismo per proteggersi da tali attacchi cerca di mettere in atto una serie di processi difensivi. A livello della pelle in particolare le cellule hanno sviluppato un proprio “filtro” rappresentato dalla melanina. Esistono due tipi di melanina: Eumelanina e Feomelanina (foto a sinistra).

La varietà di colorazione della pelle tra soggetti di pelle scura e più chiara è legata alla quantità di melanina prodotta e al tipo di melanina presente. Il colorito della pelle, come quello di occhi e capelli, è geneticamente determinato. Ogni individuo è inquadrato all’interno di uno specifico “fototipo” e presenta un proprio specifico range di colorazione entro il quale può spostarsi. L’esposizione al sole stimola la produzione di melanina e favorisce l’imbrunimento della pelle (abbronzatura), tuttavia si tratta sempre di un processo che va a saturazione in cui è presente una soglia individuale geneticamente perdeterminata.

 

 

 

  1.  FOTOTIPO I: capelli biondi o rossi e carnagione molto chiara
  2.  FOTOTIPO II: capelli biondi scuri o castani chiari e carnagione chiara
  3. FOTOTIPO III: capelli biondi scuri o castani e carnagione media
  4.  FOTOTIPO IV: capelli scuri e carnagione scura
  5. FOTOTIPO V: capelli neri occhi scuri e carnagione scura
  6.  FOTOTIPO VI: capelli neri occhi scuri e carnagione MOLTO scura

L’abbronzatura dovuta alla produzione di melanina, è uno dei processi messi in atto dall’organismo per proteggersi dagli effetti acuti delle radiazioni solari (scottature, eritemi, infiammazione) tuttavia essa, da sola non è in grado di proteggere dagli effetti cronici dei raggi UV (invecchiamento della pelle, induzione dei tumori e cataratta). Per questo motivo la soluzione più efficace per “preparare” la pelle ad affrontare la stagione estiva è prestare attenzione a ciò che si mangia!

Come proteggere la nostra pelle con l’alimentazione.

La soluzione più efficace per “preparare” la pelle ad affrontare la stagione estiva è:

  • Applicare sempre buone CREME SOLARI prima, durante e dopo l’esposizione al sole
  • Prestare attenzione a ciò CHE SI MANGIA

In merito al secondo punto possiamo affermare che i cibi ricchi di antiossidanti potrebbero essere la chiave da un lato, per proteggere le cellule della pelle dall’azione pro-ossidante dei raggi UV e dall’altro, forse anche per favorire la sintesi di melanina in maniera naturale. Infatti mentre l’azione benefica anti-infiammatoria e anti-ossidante di alcuni micro-elementi è confermata già da tempo, il loro ruolo sulla loro capacità di potenziare la produzione di melanina rimane ancora dubbio. Tuttavia alcune Ricerche Scientifiche 4 suggeriscono che l’assunzione di alimenti ricchi di alcuni micro-elementi potrebbero favorire l’imbrunimento della pelle.

I micro-elementi che secondo la scienza sembrano essere indispensabili per la protezione della pelle dai raggi UV sono:

–       vitamina C

–       vitamina E

–       carotenoidi e B-carotene

–       polifenoli

 

___ Articolo realizzato in collaborazione con Nicoletta Venanzi, dott.ssa in Scienze Biologiche e laureanda in Dietistica.